Autore Topic: PADRE DISPERATO  (Letto 2707 volte)

Offline Francesco Dileo

  • Nuovo utente
  • *
  • Post: 4
PADRE DISPERATO
« il: Agosto 28, 2022, 15:06:06 Dom »
Salve a tutti, mi sono appena iscritto a questo forum per avere un vostro consiglio/supporto in base alle vostre esperienza di cefalea a grappolo. Sono il padre di un ragazzo di 19 anni, sanissimo, sportivo, sino a che circa 10 giorni fa ha cominciato a soffrire di mal di testa, prima sopportabili poi invece sono diventati sempre piu' insopportabili. Mal di testa che partivano dai lobi oculari con lacrimazione e naso chiuso. Siamo andato in pronto soccorso e li mi hanno fatto gli esami del sangue sangue e la tac. Tutto negativo. Hanno fatto la visita neurologica  e anche il test dell'ossigeno per vedere se si trattasse di cefalea a grappolo, anche questo negativo ma in quel momento mio figlio era coperto dal brufen. La notte seguente mio figlio é stato molto male quindi il giorno dopo l'ho riportato al pronto soccorso. Gli hanno rifatto la visita neurologica e la diagnosi é stata quella di cefalea a grappolo. Gli hanno dato da fare una cura a base di cortisone e depakin (1/2 c. al giorno) e all'occorrenza il sumatriptan a spray Una cosa mi lascia dubbioso e cioé che anche con le cure il mal di testa non lo abbandona mai cioé persiste sempre in forma leggera. Dopo qualche giorno di cura gli attacchi sono tornati ed oggi per la prima volta gli ho dovuto somministrare il sumatriptan ed n.1 tachipirina. Dopo diverse ore il dolore é quasi scomparso dico quasi perché permane in forma leggerissima sul lobo sinistro. In ospedale non lo hanno voluto ricoverare per maggiori approfondimenti e mi hanno consigliato di fare una risonanza.
Le mie domande sono queste:
1) la cefalea a grappoli sotto somministrazione di medicinali persiste ininterrottamente seppur in forma lieve 24/24 ?
2) qualcuno ha avuto la mia stessa esperienza ed inoltre il cortisone ha realmente degli effetti positivi nella fase acuta degli attacchi ?
Il mio dubbio é che non si tratti di cefalea grappoli ma di normale cefalea.
Sono molto preoccupato per la salute di mio figlio e non so a chi rivolgermi. I tempi di attesa nei centri cefalee sono biblici si riesce a trovare qualcosa solo in intramoenia e quindi ho prenotato presso un neurologo
Se qualcuno può rispondermi ve ne sarei grato.
Sono molto triste e scoraggiato.
« Ultima modifica: Agosto 28, 2022, 15:38:05 Dom da Francesco Dileo »

Offline casper60

  • Amministratore
  • Utente galattico
  • ******
  • Post: 8.135
  • non tutto il male vien per nuocere
Re:PADRE DISPERATO
« Risposta #1 il: Agosto 29, 2022, 08:57:33 Lun »
ciao Francesco
innanzitutto benvenuto e spiacente per il tuo figliolo.
I quesiti che poni sono di non facile interpretazione ma ci provo:
 generalmente un attacco di cefalea a grappolo inizia dal nulla e finisce nel nulla ( nulla inteso come dolore) anche se a parecchi permane o preannuncia l'attacco con le famose shadow che sono strascichi leggeri di dolore.
Il cortisonne generalmente copre bene gli attacchi ma bisogna fare molta attenzione a non provocare con la ch (cefalea a grappolo)con effetti scatenanti( alcool, polifosfati e sostanze vasodilatatrici) che potrebbero far esplodere attacchi.
La ch è abbastanza chiara come sintomatologia, il paziente durante l'attacco non riesce a stare fermo, colpisce in genere metà encefalo e la durata degli attacchi varia da un quarto d'ora ai 3/4.
E' una patologia alquanto soggettiva, quel che fa bene a me non è detto che faccia bene a te.
E' comunque fondamentale riuscire ad ottenere una diagnosi certa e quindi necessaria una visita da un buon neurologo.
Armi per combatterla e vivere decentemente ce ne sono, ma prima di tutto la diagnosi.
Spero di essere stato utile e per qualsiasi dubbio siamo qua.
casper ;)

Offline Francesco Dileo

  • Nuovo utente
  • *
  • Post: 4
Re:PADRE DISPERATO
« Risposta #2 il: Settembre 16, 2022, 04:23:51 Ven »
Ciao Casper e grazie per la risposta.
Abbiamo fatto la risonanza e anche questa é risultata negativa,
Abbiamo anche consultato diversi neurologi ma la copertura con il cortisone ha stroncato i sintomi quindi non vi è stata una diagnosi precisa
Conclusa la cura con il cortisone ecco ricomparire il dolore, forte, sembrerebbe costante ma non é certo.
I neurologi tra l'altro non sono in grado di dire al momento se si tratta di cefalea a grappolo in quanto la sintomatologia fa sospettare la cefalea a grappolo ma la costanza del dolore riporta alla semplice emicrania in quanto come certo sai nella cefalea a grappolo il dolore é intermittente. Una semplice emicrania però, almeno credo, non durerebbe così a lungo, ormai é quasi un mese.
A breve abbiamo un incontro con il centro cefalee del policlinico di Roma per approfondire.
Il Sumatriptan spray sembra inefficace.
Ho sentito parlare di terapia dell'ossigeno, sai dirmi nulla in merito ?
Ho sentito parlare anche di intervento chirurgico
un saluto
Francesco