Autore Topic: Venti mesi senza grappolo, forse grazie alla mia dieta  (Letto 4727 volte)

Offline Claudio

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Venti mesi senza grappolo, forse grazie alla mia dieta
« il: Ottobre 21, 2016, 17:59:54 Ven »
Nota: mi rendo conto di aver scritto un papiro ; chi non avesse voglia di leggerlo tutto puo` semplicemente  leggere le parti in grassetto  ;D

Biongiorno a tutti. E` da un po' che manco dal forum, sono riuscito a ritornare oggi grazie all'intervento di Luca che mi ha aiutato a ritrovare le mie credenziali (per chi possa interessare, mi presentai qui: http://www.grappolaiuto.it/forum/index.php?topic=4102.0). Ci tenevo a raccontarvi dei mei ultimi due anni con la speranza che quanto capitato a me, se non si tratta di coincidenza, possa essere di aiuto ad altri.
Ho avuto il mio primo attacco di nevralgia a grappolo quando avevo diciotto anni. Non sono mai diventato cronico ma questa malattia mi ha fatto compagnia ogni anno con cicli che in oltre trent'anni (accidenti come passa il tempo) sono mutati ma tipicamente si presentavano due o anche tre  volte per periodi dai due ai tre mesi con intensita` ai massimi della scala. Quando non era presente il grappolo comunque spesso lo era la “shadow”. Tutto questo fino a febbraio del 2015, l'anno scorso.
Cosa mi e` successo? Faccio un passo indietro. Per alcuni anni (almeno tre) ho sofferto di vari disturbi alla mia pelle. Per certi aspetti si trattava di fenomeni nuovi, almeno nella loro intensita`, ma per altri credo si trattasse di un peggioramento di sintomi che a livelli molto piu` leggeri erano presenti si da quando ero adolescente. Mi e` un po' difficile descriverli, ma per semplicita` posso dire che si trattava di qualcosa di simile ad un eczema, diffuso un po' su tutto il corpo che andava e veniva con intensita` variable e fenomeni simili a punture di insetto, anche questi sparsi in varie parti del corpo. Sopratturro prurito. Sia il mio medico curante, che i vari specialisti non furono in grado di diagnosticalo e quindi nemmeno di trovarne una cura. L'ultimo dei dermatologi a cui mi sono rivolto dopo mesi di tentativi arrivo` alla conclusione che si trattava di qualcosa con cui avrei dovuto imparare a convivere e contenere. Aggiungo il fatto che, anche se non apparentemente collegato al fenomeno della pelle, avevo sempre sofferto di problemi di naso chiuso. Appena superati i vent'anni ho anche fatto un intervento per la riduzione dei turbinati. L'unica cosa che questi due fenomeni avevano in comune era che in entrambe i casi, anche a detta dei medici, sembravano in qualche modo reazioni allergiche.
Bene, a febbraio dello scorso anno (nel pieno di un mio grappolo) mia moglie facendo delle altre ricerce scopri` che c'erano parecchie persone con i miei sintomi (problema pelle) che li avevano risolti seguendo una dieta particolare. In breve la supposta causa scatenante di questi fenomeni era la presenza di candida intestinale. Secondo questa tesi la presenza della candida nell'intestino, oltre a creare vari disturbi a causa della riduzione della flora intestinale, manda l'organismo in tilt e questo reagisce come se venisse aggredito da un corpo estraneo e quindi con reazioni allergiche. Tipiche quelle cutanee. Non avendo nulla da pedere ho cominciato subito a seguire una ferrea dieta da candida intestinale. Ce ne sono varie versioni ma quasi tutte hanno in comune l'eliminazione degli stessi alimenti: glutine, zuccheri, lattosio, amidi, lieviti. Quindi una dieta senza zuccheri aggiunti (zucchero, miele), vino, liquori, birra, farine contenenti glutine, patate, molta della frutta, latte e formaggi di mucca, yogurt,  funghi, ecc. Fortunatamente ha funzionato ed ha funzionato subito. Nel giro di una settimana i sintomi sono cominciati a diminuire di intensita` e in meno di trenta giorni la mia pella era rinanata, come se non avessi mai avuto nulla. Inoltre  per la prima volta in vita mia ho provato l'esperienza di avere entrambe le entrambe le narici costantemente completamente aperte.

Il motivo per cui  racconto tutto questo e`  che pochi giorni dopo aver iniziato la dieta ebbi il mio ultimo attacco di nevralgia a grappolo e da allora non si e` piu` ripresentato. Differentemente da tutte le altre volte il grappolo  termino` di netto,  senza la consueta coda di shadow che che solitamente durava per diverse settimane.
Da febbraio dello scorso anno,  oramai sono venti mesi, non ho piu` avuto attacchi ne sintomi.  La shadow, che nei periodi di non grappolo era comunque spesso pesantemente presente, non si e` piu` piu` presentata. Non so quasi nemmeno piu` cosa sia un normale mal di testa.
Non so se quanto successo sia una coincidenza. Non so nemmeno se la nevralgia decidera` di ritornare. Pero` ho pensato che fosse importante dirvelo. Sia nel caso qualcuno volgia provare la stessa dieta, oppure come possibile parallelo con la dieta chetonica di cui ho appena letto.

Saluti!
« Ultima modifica: Ottobre 21, 2016, 23:50:03 Ven da Claudio »
.... comunque se la piantasse non sarebbe male.

Offline luca68

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Re:Venti mesi senza grappolo, forse grazie alla mia dieta
« Risposta #1 il: Gennaio 04, 2017, 14:17:34 Mer »
È un tipo di dieta che per molti versi riporta alla chetogenica che sta in effetti dando ottimi risultati su molti sofferenti di cefalea a grappolo ed emicrania.
Luca Marchisio
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Offline AlbertoC

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Re:Venti mesi senza grappolo, forse grazie alla mia dieta
« Risposta #2 il: Gennaio 11, 2017, 18:59:36 Mer »
Nota: mi rendo conto di aver scritto un papiro ; chi non avesse voglia di leggerlo tutto puo` semplicemente  leggere le parti in grassetto  ;D
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 :D Ti confesso che la prima volta ho seguito il tuo consiglio!

Concordo con Luca, hai trovato/sperimentato (a modo tuo) a dieta chetogenica.
Grande Claudio!
Regards
AlbertoC
“La vita di un uomo si riduce sempre agli anni felici, essendo quelli infelici simili in qualche modo alla morte.”  (Goffredo Parise)