Potremmo stare qua giorni interi a farci domande e a cercare delle risposte.
Secondo me l'unica risposta alla CH è imparare a gestirla e a conviverci, consapevoli che, abbattendosi e facendo le vittime, alimentiamo solo un circolo vizioso che ci porta sempre più a fondo, ma è anche vero che prima di arrivare a questa conclusione bisogna arrivare a toccarlo il fondo, come penso la maggior parte di noi abbia fatto.
Sicuramente un elemento molto importante e al primo posto tra le cose da portarci dietro nella risalita dal fondo, è avere al fianco, qualcuno che ti stia accanto, non per fare chissà che, ma solo per il fatto che ti stia accanto, che sia lì, quando dopo ogni attacco vuoi uno sguardo di comprensione e di certezza.
Al secondo posto bisogna confrontarsi con persone che hanno il tuo stesso problema e da loro trarre la forza per reagire e l'energia per ridere.
Per finire, al terzo posto, non ci si deve "nascondere" dalle persone che ci circondano, inventando mille balle per giustificare alcuni comportamenti e nascondere la nostra situazione, ma al contrario, far capire che nonostante la nostra situazione, non siamo meno di nessuno e nessuno ci deve compatire, conoscendo la situazione e vedendo che comunque ci godiamo i momenti belli della vita, ci devono apprezzare più di prima.
Non puoi pensare di curare il corpo se la mente non si rende conto che è la prima a soffrire.
La forza deve venire dal profondo di ognuno di noi e se cercate, ne troverete più di quanto possiate immaginare.
Sembrerà retorica, ma per me è una certezza.