Autore Topic: La radiofrequenza pulsata RFP  (Letto 18380 volte)

Offline SfInGe

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La radiofrequenza pulsata RFP
« il: Novembre 10, 2014, 18:29:54 Lun »
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Salve fratellini e sorelline !!
Come promesso ecco uno specchietto informativo sulla RFP sperimentata da un nostro fratello con la quale mi sono consultata per avere qualche info aggiunta. Grazie MMIMMO!


La radiofrequenza pulsata

• Nel caso della Radiofrequenza continua o RF (con temperature maggiori di 43°) sfruttiamo il calore generato dal campo elettrico effettuando una termo-ablazione permanente ed irreversibile del nervo.
• La Radiofrequenza pulsata o RFP (con temperature inferiori a 43°) agisce invece modulando l’imput algogeno a livello spinale attraverso una depressione funzionale reversibile della conduzione nervosa lungo le colonne dorsali del midollo spinale.
Le procedure vengono eseguite in anestesia locale e possono essere effettuate ambula¬toriamente o necessitare di un ricovero in day hospital.
Le indicazioni principali per tali procedure sono le lombalgie/cervicalgie dovute a problemi della colonna, neuropatie periferiche (come ad esempio la neuropatia del nervo grande occipitale per il trattamento delle cefalee) e problemi articolari come ad esempio la sacro-ileite cronica.
Nel caso di lesioni nervose periferiche è necessario effettuare la procedura a livello o prima del danno neurologico in modo da bloccare il segnale doloroso. In questo caso è possibile effettuare la denervazione solo se il nervo non ha anche funzione motoria.

Tecniche mini-invasive del dolore benigno
Possiamo parlare di guarigione con rimozione della causa del dolore, di guarigione per interruzione delle vie di conduzione del dolore e di modulazione del dolore con riduzione dell’inten¬sità percepita.

a)   Procedure finalizzate alla guarigione con rimozione della causa

• Peridurolisi Endoscopica/Endoscopia chirurgica del rachide
• Nucleoplastica/Anuloplastica
b)   Procedure finalizzate alla guarigione per lesione delle vie di conduzione del dolore

• Termolesione percutanea a radiofrequenza delle strutture nervose
Differenti sono le strutture nervose che possono essere sottoposte a denervazione a radio-frequenza; la procedura operativa consiste nella introduzione, in anestesia locale o generale (trigemino), sotto controlìo fluoroscopico radiologico di apposite sonde elettrificate in prossimità delle strutture nervose (gangli o rami terminali) che innervano il distretto patologico che genera dolore. La sonda permette di trasmettere della corrente a radiofrequenza modulata per intensità che genera una termoablazione/denervazione.
Numerose sono le sedi ove si può applicare una denervazione a radio frequenza per le nevralgie ribelli a trattamenti farmacologici.
PROCEDURE CHIRURGICHE MINI INVASIVE
CON RADIOFREQUENZE
> Blocco e denervazione faccette articolari cervicali, dorsali e lombari
> Denervazione articolazione sacro iliaca
> Blocchi anestetici nervi periferici: (grande occipitale, trigemino, sovrascapolare, etc.)
> Decompressione radicolare per via intradiscale
> IDET - Biacuplastica
> Periduroscopia - peridurolisi
> Radiofrequenza pulsata epidurale
> Radiofrequenza pulsata intrarticolare in fluoroscopia
PROCEDURE CHIRURGICHE MINI INVASIVE
> Blocchi ecoguidati radici nervose e gangli
> Peridurali selettive in scopia
> Discografia vertebrale evocativa

La finalità di queste procedure è la riduzione persistente del dolore e il miglioramento della funzione sottesa al dlstretto trattato.


Interessante notare che le procedure più frequenti sono:
denervazione delle faccette vertebrali.
denervazione del nervo grande occipitale (nevralgia di Arnold) con ottima efficacia per guarire la cefalea violenta nella sede posteriore del cranio;

denervazione dell’articolazione sacro-iliaca:
denervazione del nervo femoro-cutaneo laterale nella patologia denominata meralgia parestesica

termorizotomia retrogasseriana trigeminale percutanea. È indicata nelle nevralgie essenziali del trigemino. Consiste nel raggiungere la struttura nervosa detta Ganglio di Gasser, posta all’interno della scatola cranica, da cui si dipartono i rami periferici che innervano il viso.

c)   Procedure finalizzate alla modulazione del dolore mediante il controllo della sua intensità e delle co-morbosità

• Stimolazione del midollo spinale (Spinal cord stimulation-Scs)
• Stimolazione nervosa periferica (Pns periphera/nerve stimulation) - Stimolazione sottocutanea


Neuromodulazione e neurostimolazione

La neuromodulazione è un processo elettrofisiologico o chimico che interagisce con la normale attività di neurotrasmissione sensoriale del sistema nervoso centrale di un soggetto.
La neurostimolazione è una terapia che si basa su apparecchiature elettriche impiantate nel sistema nervoso finalizzate al tentativo di fermare o correggere il segnale eccessivo di dolore.
Ad esempio l'applicazione di un campo elettrico a radiofrequenza pulsata nel canale epidurale costituisce una neuromodulazione delle radici spinali. L'interazione di tale segnale con i segnali neurofisiologici del paziente, produce un effetto che viene interpretato come "shock" o "stupore" cellulare delle cellule nervose.
Nota: La Neurostimolazione non guarisce le cause basilari, che non è possibile ad ogni modo. Lo scopo della neurostimolazione è quello di ridurre il dolore ad un livello più ragionevole e tollerabile.
La neuroablazione genera una lesione nervosa e può generare effetti indesiderati in seguito alla procedura quali neuriti, disfunzione motoria e dolore da deafferentazione cosa che non avviene con la RFP.
• Applicazione di un Campo elettrico sul tessuto nervoso quindi non termica come avviene invece nella RF tradizionale.

• TARGET: Modulare la trasmissione dell’impulso nervoso senza l’azione termolesiva della temperatura, che con questa metodica non deve superare i 42 gradi cent.
 
Fonte: Treccani



Info: Nel caso del dolore cronico cervicale è stato osservato sollievo dal dolore fino ad 8 settimane di follow up e che il trattamento con RF aveva successo in 8 pazienti su 9.
In una recente revisione sistematica della letteratura è stato valutato l’effetto di tale terapia sul mal di testa cervicogenico e sulla cervicobrachialgia; il 72% dei pazienti ha mostrato il 50% di miglioramento del dolore dopo 3 mesi dal trattamento, 33% dopo 12 mesi ed una lenta diminuzione di tale percentuale sino alla scomparsa del sollievo dopo 9 mesi dal trattamento.
Nei casi di nevralgia del trigemino un grosso studio coinvolgente 1600 pazienti per un periodo di 25 anni ha valutato l’efficacia dell’RFP. In 790 pazienti dopo 5 anni è stato visto sollievo totale dal dolore nel 57.7% dei casi a seguito di un solo trattamento con RF e nel 92% dopo trattamenti multipli. Dopo 10 anni il 94.2% dei pazienti raggiungeva il completo controllo del dolore sia dopo trattamento singolo che multiplo e dopo 20 anni la percentuale scendeva al 41% dopo singolo trattamento. L’effetto indesiderato più comune era l’assenza di riflesso corneale e mal funzionamento del muscolo massetere.
Fonte: Doan L, Sidhu D, Gharibo C. Pulsed radiofrequency in treatment of peripheral neuralgias. Pain medicine news-special edition. December 2013
Quali sono le indicazioni principali della PRF?
"Chiunque soffra di dolore cronico è un candidato potenziale. La strategia terapeutica antalgica viene sempre discussa e scelta dal paziente, insieme allo specialista antalgico di riferimento, e personalizzata in base all'intensità e durata del dolore. Oggi, quindici anni dopo la sua prima applicazione, possiamo dire che ci sono situazioni cliniche in cui la PRF sembra dare i migliori risultati. Si tratta del dolore radicolare cervicale, la nevralgia del trigemino, la nevralgia di Arnold, il dolore cronico alla spalla, il dolore lombalgico cronico, certi dolori pelvi perineali".
E' vero che la PRF ha una durata limitata?
"Il sollievo dal dolore della PRF può durare dai tre fino, addirittura, ai 12 mesi, un periodo lunghissimo per chi soffre quotidianamente di dolore cronico. Se, poi, pensiamo che la procedura si esegue su paziente sveglio, in anestesia locale, e che consiste nell'introduzione di uno o più aghi sottili in aree specifiche e che la terapia non crea danni cerebrali, credo che si possa dire che l'avvento delle RF abbia determinato una svolta nelle tecniche per il controllo del dolore".

Estratto intervista Professor Diego Beltrutti, Senior Consultant in Medicina del Dolore dell'Unità operativa di Anestesia e Day Hospital Chirurgico in Humanitas
http://www.humanitasalute.it/prima-pagina-ed-eventi/5460-la-radiofrequenza-per-sconfiggere-il-dolore-cronico

Fonti:
Wikipedia.org
http://www.barolateurope.com
http://www.pharmastar.it
http://www.medicinadeldolore.org/it/44/terapia/radiofrequenza

Offline mmimmo

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Re:La radiofrequenza pulsata RFP
« Risposta #1 il: Novembre 11, 2014, 08:08:45 Mar »
Grazie Maria, come sempre dai informazioni assolutamente perfette e precise.
Da parte mia, visto che ci sono passato, posso solo aggiungere che la durata in questo tipo di Intervento, varia in base a quanti nervi o gangli si vogliono "disattivare", uso questo termine perchè forse più comprensibile, comunque, torno a ripetermi nel mio caso è durato solo mezz'ora, fatto in day hospital, senza alcuna anestesia non è per niente doloroso o quanto meno il dolore è quello di una semplice puntura.

Per i cronici è il caso di pensarci.
Ciao a tutti.
 
« Ultima modifica: Novembre 11, 2014, 17:38:01 Mar da mmimmo »
Mimmo CERA
392/7695254

Offline FABRYFIBRA

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Re:La radiofrequenza pulsata RFP
« Risposta #2 il: Novembre 21, 2014, 17:11:28 Ven »
Ciao a tutti,

Che iter segue questo tipo di intervento? E' dispensato dal S.S.N.? A chi e come bisogna chiederlo?
Grazie mille
buon weekend

Fabrizio

Offline mmimmo

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Re:La radiofrequenza pulsata RFP
« Risposta #3 il: Novembre 21, 2014, 18:25:02 Ven »
L'intervento, è completamente a carico del S.S.N., devi far fare al medico di famiglia la classica ricetta rossa, poi devi prenotare presso una struttura che effettua questo tipo di intervento, non tutti lo eseguono.
Io ho fatto tutto presso la clinica privata NEUROMED di Pozzilli (IS).
Per ulteriori informazioni puoi chiamarmi quando vuoi.
ciao.-
« Ultima modifica: Aprile 15, 2016, 13:15:00 Ven da luca68 »
Mimmo CERA
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