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Discussioni => Principale => Topic aperto da: RRODOLFO - Maggio 25, 2007, 15:26:12 Ven
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allora cominciamo a buttare li i casi in cui si pensa che l'insorgere della ch sia cominciata da un episodio concreto !!!
scriviamo la tipologia ,e la distanza dell'evento al primo attacco di ch!!!
parto io per primo!!!
NIENTE DA SEGNALARE
improvviso attacco senza preavviso ,senza aver avuto precedenti di cefalee o emicranie.incidenti o shock particolari che possano essere vicini o inerenti al periodo di inizio della ch.
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Maggio-Giugno 1971: Incidente piuttosto grave al ginocchio sinistro (ho rischiato di rimanere zoppo a vita)
Novembre-Dicembre 1971: Primi attacchi di CH
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cambio stagionale autunno/inverno
prima sinusite
poi infiammazione del trigemino ed infine è sopraggiunta la bestia
altri shok non ne ricordo
pero sinusite e trigemino erano molto dolorosi, forse possiamo considerarli come shok
casper ;)
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ah, correva l'anno 1973
casper ;)
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14 febbraio 1992, ero seduta dietr in moto, fatto volo di 10 metri vivo x miracolo ernia discale c5/c6 rischio tetraparesi.
I primi sintomi sono arrivati dopo 6 mesi e da allora mi fanno sempre compagnia.
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Gennaio 1987
Nessun evento particolare da segnalare (che abbia preceduto l'insorgenza dei primi attacchi)
Margherita flow)
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Ero in uno dei rari momenti di maggiore felicità e serenità di tutta la mia vita....
(che il trauma fosse stato proprio quello?) :-[
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Mi sto facendo raccontare da mia madre se ricorda i miei primi attacchi; lei ricorda che iniziarono nell'estate del 1975, ma la sua descrizione corrisponde ad una emicrania. La frequenza era annuale. Con gli anni è aumentata la frequenza. Nel 1997 si aggiunge la cefalea tensiva, e l'emicrania è diventata cronica. Da circa tre anni è cominciato il grappolo.
Episodio traumatico già presente.
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Ad aprile 95 ho avuto un gravissimo trauma psicologico (ancora oggi non superato del tutto) e verso la fine dello stesso anno ho avuto il mio primo grappolo.
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Era il 1993, niente di particolare da segnalare, almeno non che io ricordi. Tutto nella norma, la mia infanzia è stata un pò traumatica in generale ma nessun evento particolare!!
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Mai avuto mal di testa, mai avuto traumi di nessun genere, infanzia e gioventù serena.
1997 una fitta fortissima al centro della testa e da lì a qualche mese sono iniziati gli attacchi , inizialmente non avevano un periodo dell'anno ben definito e seppur meno intensi come dolore, mi venivano in qualsiasi momento della giornata, ora da 7/8 anni la durata dell'attacco è molto più lunga, mi viene solo di notte, e durante due periodi dell'anno.
chips
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Se devo proprio andare a cercare un qualcosa che mi abbia creato un pò di stress o un qualche trauma psicologico potrei dire che ho dovuto organizzare da sola il trasloco di casa ma questo è successo circa un anno pima dell'inizio della cefalea a grappolo. Oltre a questo non mi viene in mente nulla. Forse dopo 4 traslochi in 7 anni l'ultimo x me è stato fatale? Può essere stata la causa? Mah ho qualche dubbio. Ero però un emicranica cronica (3/4 episodi a settimana). Da quando ho avuto il primo episodio di ch l'emicrania è quasi smanita nel nulla. Beh almeno la ch x me è servita a qualcosa.....
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Ciao a tutti, vi riscrivo quanto già detto nel post di Roberta sulla depressione:io non ricordo particolari traumi emotivi se non un micidiale calcio sul naso durante una partita di pallone: dopo 1/2 anni la comparsa di un male alla testa come la CH a livello di sintomi ma con un'intensità molto ridotta, con attacchi regolari di 15 minuti tutti i giorni per sei mesi intorno alle ore 13.00. Poi pausa di 2 anni ed ecco che si scatena la CH in tutto il suo splendore! Corre l'anno 2001 il medico mi dice che è conseguenza di una sinusite causata secondo lui da una deviazione del setto nasale che determina un accumulo esagerato di CATARRO (mi vien da ridere se ci penso ora!!!).e mi consiglia un intervento chirurgico per raddrizzarmi il naso!!!!!!!!!
Da allora si ripete allo stesso modo per i primi 3/4 mesi iniziali dell'anno, poi sparisce come se non avessi mai avuto nulla e sono pressochè immune a tutti i fattori scatenanti (stress, calore, freddo, cibi ecc.) che invece mi ammazzano durante il grappolo.
Ciao
Matteo
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Analizzando la mia situazione posso solo dire che la mia CH è arrivata 20 anni fa quando io ne avevo quindici, piena adolescenza, ma nulla di particolarmente grave o traumatico da segnalare, fino ad allora ho vissuto spensierata e serena (CHE BEI TEMPI!!!!!). ;)
Unica cosa che puo avermi forse stressato poteva essere fare i conti con un papà alcolista, ma non penso possa aver influito nella CH.
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mah, che dire? Nel 1981, a 13 anni, primo attacco di emicrania con aura (ho scoperto nel 93 che si trattava di emicrania)...soffro fin da bambina di sinusite...nel 1985 mi hanno distrutto la faccia in un incidente in moto (frattura di Lefort2, praticamente ho rotto il naso e gli zigomi, ho incrinato un'orbita, per rimettermi insieme mi hanno inserito in faccia 2 piccole protesi al titanio...una donna bionica insomma)..nel 1993 arriva la CH e da allora ROMPE I .....BIIIIIP! Unico rimedio efficace che mi da remissioni di un paio di anni, 10 sedute di agopuntura..solo che poi, quando torna, torna più cattiva di prima (più attacchi nella giornata e più dolorosi).... e ora è tornata, la maledetta..... :-\
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Anno 1977 partenza per il militare destinazione MACOMER 2 mesi tutto ok. Poi a ROMA
4 mesi tutto ok. Infine Pordenone ed una notte
e' iniziato l'INFERNO.
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Primi attacchi a scuola, tra la quarta e la quinta ora. Non ricordo se prima o dopo che un petardo mi ha letterlamente sventrato una mano (c'è ancora tutta x fortuna)... Fino a sette otto anni fa arrivava solo di mattina e a digiuno. Poi ha iniziato a venire di notte, o di mattina. Ora che ci penso... praticamente non ho mai avuto attacchi di pomeriggio o sera. E già...
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Anno 1998. Iniziò tutto con lacrimanzione all'occhio. Poi un attacca al giorno per 365 gg. per altri due anni.
Dopo progressivamente aumentarono il numero di attacchi.
Prima remissione 1992, successivamente grappoli ogni anno - anno e 1/2.
Da segnalare solo operazione di fistola alcuni mesi prima dell'inizio di tutto
Alessandro
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a 19 anni incidente col motorino trauma facciale lesione palpebra occhio sx deviazione setto nasale sinusite e altri piccoli traumi cranici nel 1981 forti emicranie forse per causa di basse temperature lavoravo in una fabbrica di gelati e poi aprii un laboratorio di pelletteria
stress si magari un po oltre alla morte di mio padre
1987 primi brevi e rari segnali
1993 primo attacco il giorno del venerdì santo al momento della porcessione da lì il calvario a peggiorare gradualmente anno per anno fino a oggi
a scusate parlando di ch mi ha ricordato mamma proprio domenica che da piccolo a scuola svenivo spesso fino all'età di 12 anni e alle varie visite di allora risultava tutto ok
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proviamo a stilare un elenco di quanti hanno problemi di denti ,nel senso ,che lo so molti di noi gli hanno,
ma intendo specificatamente con i denti del giudizio.
per esempio io ne ho quattro ,e uno in particolare proprio dal lato della ch è cresciuto piu degli altri ,facendo cambiare la occlusione ,un pratica la bocca non si chiude piu bene come un volta.
a presto
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Allora, io non ho problemi particolari ai denti, assolutamente. Soltanto una cosa devo segnalare: al lato sinistro (lato CH) mi sono stati estratti molti anni fa entrambi i denti del giudizio, ma solo nel tentativo (ancora non mi avevano diagnosticato la cefalea a grappolo) di trovare una soluzione ai tremendi attacchi che avevo. Erano entrambi un po' storti, pare se ricordo bene inclusi parzialmente o del tutto (è passato tanto tempo, scusate ma non metto a fuoco...) ma nulla di grave, ripeto: è stato un ulteriore tentativo (inutile!) per porre fine a quei dolori atroci.
Margherita flow)
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stop al giudizio. tolti tutti e 4.
1 prima scoppiasse la bestia il resto dopo.
iuhhhhh :o
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;D
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Settembre 1975 dopo un'estrazione dentaria dal lato dlla CH (riconosciuta tale molti anni dopo). Stress? Forse! Ma a quei tempi non lo riconoscevo.
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Il mio anno cruciale è il 1986, avevo 28 anni: a luglio mi laureo, inizio subito a lavorare a ritmi intensissimi in una società di consulenza e il 1° novembre inizia il mio primo grappolo, che dura fino al 22 novembre con un attacco ogni 2 giorni, alternandosi al mattino presto durante il sonno,o al pomeriggio mentre ero in ufficio. Fino ad allora non avevo mai sofferto di mal di testa, quindi attribuii la causa allo stress e ad ogni attacco provai con un antidolorifico diverso (novalgina, optalidon, cemirit e aspirina): non capivo se facessero effetto in quanto dopo 1h30'-2h il dolore cessava sempre.
Il secondo grappolo durò dall'11-12-86 al 6-1-87, con caratteristiche analoghe al primo.
Poi più nulla fino al gennaio 1990, quando, in un periodo in cui ero sotto stress per lavoro, arrivò il 3° grappolo, più insopportabile dei precedenti, al punto che il 17-2-90 mia mamma dovette chiamare la Guardia Medica, che mi prescrisse la Novalgina con eventuali iniezioni di Voltaren e una terapia di Cromessin e Bemxel B12; inoltre iniziai dei controlli medici, con radiografie ai denti e alle cavità nasali e paranasali da cui risultarono postumi di sinusite non curata, ipertrofia dei turbinati e denti del giudizio inclusi e storti.
Breve pausa di 1 mese, e ill 27-3-90 iniziò il 4° grappolo, terminato anch'esso dopo 15-20 giorni come i primi 3, ma con la caratteristica di essere a sinistra anzichè a destra.
Il 5° grappolo lo ebbi dal 14 marzo al 3 aprile 1992, sempre a sinistra e sempre con un attacco ogni 2 giorni.
Due mesi di pausa ed ecco il 6° grappolo, stavolta a destra dal 16-6 al 2-7-92, sempre un giorno sì e uno no.
E così via con un grappolo ogni 2-3-4 anni, però poi sempre a destra e sempre con grappoli di 20 giorni e un attacco ogni 2 giorni.
Un dente del giudizio lo tolsi nel 1994 (poco dopo l'8° grappolo), un altro nel 2005, ma queste estrazioni non hanno dato nessun effetto sulla CH.
All'inzio del 1996, in occasione del 9° grappolo, mi misi in cura al Centro della terapia del dolore del Policlinico, ma non riuscirono mai a visitarmi durante gli attacchi e non mi diagnosticarono la CH ma semplici emicranie. Al primo insorgere dell'attacco prendevo una supposta di Voltaren, che mi sembrava facesse qualche effetto, causandomi però spasmi intestinali. Una notte che ero a Firenze in albergo dovetti chiamare il medico che mi fece un'intramuscolare di non so bene cosa.
Nel 1997 alla Terapia del dolore mi prescrissero il Difmetrè.
All'11° grappolo (aprile 99) il Voltaren non faceva più nessun effetto e una sera, alle 23, dovetti andare in taxi al Pronto Soccorso del Policlinico dove mi fecero un'iniezione di Toradol (senza effetto), mi dimisero alle 3.50. Poche notti dopo ebbi un attacco spaventoso e dovetti chiamare l'ambulanza che mi portò in ospedale, dove mi fecero un'iniezione che mi dette una sensazione spaventosa di paralisi respiratoria.
Nel 12° grappolo (dal 14-1 al 4-2-2002) presi prima il Difmetrè e poi il Toradol, sempre in supposta, anche a scopo preventivo, e mi sembra che a volte stroncassero l'attacco, ma non sempre.
Nel 13° grappolo (dal 1-9 al 14-9-2006) ho però avuto attacchi quasi tutti i giorni e quasi sempre poco dopo mezzanotte. Finalmente stavolta al Besta mi prescrissero l'Imigran e l'Isoptin: il grappolo è terminato proprio il 1° giorno in cui ho appena ho iniziato a prendere l'Isoptin.
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Non so cosa quale sia la causa della mia grappolo, ma dei motivi dovrei averne parecchi, traumi fisici ne ho sofferti parecchi, visto che avevo un marito che mi picchiava e picchiava duro proprio sulla testa, ha iniziato a prendere di mira la testa, quando ho partorito il mio primo bimbo al settimo mese di gravidanza, dopo una serie di botte che sono culminate con il trascinamento dalle scale di pancia. Lui giustamente, si è guardato bene dal picchiarmi ancora sul corpo in futuro e aveva preso di mira la testa perchè quella non si poteva rompere tanto facilmente. Proprio in quegli anni il mio mal di testa si è trasformato, diventando più aggressivo in alcuni periodi. Non so se è da imputarsi alle botte o alla situazione in cui ero, fatto sta però che soffrivo parecchio e per riuscire a tirare avanti la mia famiglia (nel frattempo mi sono separata) assumevo sintomatici come caramelle. Negli anni avevo periodi che il mal di testa forte, mi arrivava e mi sconvolgeva la vita, sentivo che era diverso dal tipo di emicrania che avevo solitamente, ma nessun medico mi ha mai fatto una diagnosi di grappolo, anche perchè non arrivava tutti gli anni. Poi è morto il mio compagno con il quale ho vissuto in paradiso per 12 anni, è morto in un incidente mentre tornava a casa in bicicletta, li mi sono accorta che il mal di testa aumentava e aumentava la frequenza anche di quello peggiore. In tutto sto star male, per tirare avanti continuavo sempre a mangiare come fossero caramelle tutti i sintomatici in commercio iniziando anche proprio quasi in contemporanea l'assunzione dei triptani...... Stavo sempre peggio, quando nel 2001, mio figlio ha avuto un bruttissimo incidente con la moto, in quel periodo mi sono accorta che il mal di testa (quello peggiore) arrivava con frequenza sempre più ravvicinata, ricordo che dovevo fare anche 6 iniezioni di imigran in un giorno per riuscire a sopravvivere al dolore. Fino ad arrivare al 2003 che ho deciso di interrompere ogni sintomatico perchè non solo mi stavano causando disturbi gravissimi, ma non mi toglievano più nemmeno un decimo di dolore. A quel tempo, ancora una diagnosi di grappolo non l'avevo, la mia diagnosi certa era emicrania con e senz'aura cronica e per l'altro mal di testa, la diagnosi variava da grappolo ad hemicrania parossistica. Io infatti chiamavo il mio male alla testa "il nuovo male". E' stata una diagnosi sofferta la mia e solo verso la fine del 2004 ho la diagnosi certa di cefalea a grappolo, che è conciso con la sua cronicizzazione, non so che cosa ha portato questo fatto, visto che era già quasi 2 anni che non assumevo più sintomatici, io colpevolizzo anche per questa cronicizzazione le antenne (2) per la telefonia che hanno messo nei palazzi vicino a dove abito. In un anno avrò avuto 20 notti di riposo, alle volte arriva pure di giorno il maledetto, però è una settimana che sembra avere un po' mollato, ho avuto per ben 2 volte nel giro di una settimana un intervallo di 2 notti di riposo dagli attacchi, ma siccome non ci facciamo mancare nulla, ho avuto 2 attacchi di emicrania in sostituzione. Ecco, se vi può interessare, questa è in sintesi la mia storia di mal di testa. Scusatemi se ho fatto un po' di confusione, ma sono 2 giorni che ho mal di testa e non ne posso quasi più. Un abbraccione grande per tutti. mamma lara
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Un abbraccione grande per tutti. mamma lara
Un affettuosissimo abbraccio a te, mamma lara. Ti auguro un lungo periodo di salute e di serenità, un periodo lunghissimo...
Margherita flow)
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mi associo a margherita, cara mamma lara, un lungo periodo di tranquillita te lo meriti proprio
un abbraccio forte forte
casper ;)
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Grazie amici carissimi, però non vorrei avervi dato l'idea di essere una persona piena di tristezza. Dovete credermi che invece io sono serena e combatto il mio male sempre con la convinzione che c'è chi sta peggio di me. Ho avuto la fortuna di avere 3 figli meravigliosi e nonostante non sia nulla di speciale fisicamente, ho avuto la fortuna di incontrare un altro compagno a cui voglio bene e non mi spiego il perchè, ma sembra che anche lui me ne voglia. Credo di essere una persona fortunata nella vita e tutto il mio passato quello che posso dire lo dico senza problemi, ma ci sono cose che sono chiuse nel mio cuore che neppure posso pensarci per tanto mi fanno male. Ma credo sia l'insieme di queste cose che fanno di me quella che sono e non le vivo come "disgrazie", nel tempo si sono trasformate in un bagaglio che io chiamo il mio libretto di istruzioni per la vita, sono loro che mi danno la forza di continuare a vedere tutto quello che di bello mi gira attorno.
In ogni caso vi ringrazio per le vostre belle parole, anche quelle mi aiutano tanto. Auguro anche a voi che il maledetto vi abbandoni, se così non fosse, vorrei sperare che a breve salti fuori da dove parte questo male e che arrivi la guarigione per tutti. Un abbraccio grande per tutti. mamma lara
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Ciao Mamma Lara, sei eccezionale kiss2)
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Ciao mamma lara..
Torno adesso dalle vacanze e leggo i tuoi post...
Sei speciale e vorrei ringraziarti per le tue parole perchè mi hanno ricordato qual'è lo spirito giusto per affrontare la vita anche quando non sorride!
Grazie, un bacio grande, Ombretta
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dopo averti letto, c'e' poco da dire ...
un abbraccio grande e tanta fortuna ciao mamma Lara
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Sei grande Mamma Lara
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grande mamma lara
hai incarnato il giusto spirito del non mollare mai
un abbraccio
casper ;)
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Ora sono io che mi associo a Piero. Grande davvero mamma lara, un grande esempio il tuo da seguire...
Grazie!
Margherita flow)
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Grandiosa Mamma Lara, è ora che la vita ti sorrida te lo meriti:
Un bacio
la zia Dany
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2000 kiss2)
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Ciao Mamma Lara.
Ti sento molto vicina, tu non sai quanto!
Un abbraccio.
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Eggià, Mammalara è veramente una donna forte e speciale.
Spero davvero che prima o poi ci sarà occasione per incontrarci...magari ad uno dei prossimi meeting!
Un bacione Mammalara :-*
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Un grande kiss) per mamma lara!
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settembre 1992: deformazione della retina a "bava di lumaca" (buchi multipli) operazione laser 500 punti occhio destro 700 occhio sinistro
subito dopo primi attacchi di ch ( da sempre a sinistra)
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30 giugno 2006: ventilatore rivolto alla nuca e capelli bagnati (per sopportare i 40 gradi).
1 luglio 2006: prima crisi di ch (o meglio, diagnosticata tale).
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::)
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Ottimo 3D, non l'avevo visto!
Il primo attacco lo ebbi nell'estate dell'82. Dicioto anni, durante il viaggio di ritorno dalle vacanze.
Quell'estate presi due gran belle botte in testa mentre andavo in windsurf.
Mi si spezzo` anche il cuore ma non so se conta :D.
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PRIMO ATTACCO 1983 AVEVO 23 ANNI CURATO PER NERVO TRIGEMINO CON TEGRETOL MA NON SUCCEDEVA NIENTE ALLORA NOVALGINA MA ZERO RISULTATI , ATTACCHI SEMPRE AL MARTEDI A MEZZANOTTE PER 2 MESI POI 1 O 2 VOLTE ALL'ANNO FINO AL 1993 POI REMISSIONE PER 5 ANNI NEL MARZO 1998 ATTACCO ALLORA ANDAI AL MONDINO E MI DIAGNOSTICARONO PER LA PRIMA VOLTA LA CH. DURO' SOLO SOLO POCHI GIORNI POI TORNO' NELL OTTOBRE 1999 DURO' 1 MESE E MEZZO SCOPRII IMIGRAN CHE FAVOLA!
DA ALLORA FINO A OGGI ATTACCHI OGNI 12..14 MESI CON DURATA DA 1 MESE A UN MASSIMO DI 5 MESI 2006. ATTACCHI UNO AL GIORNO UNA O DUE VOLTE ASETTIMANA
FINO A UN MASSIMO DI 1 ATTACCO AL GIORNO PER SETTE GIORNI DI FILA.
UN SALUTO GROSSO ALLA GRANDE MAMMA LARA!!!!!!!!
TATANKA
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Mi ero persa questo post!
Meno male che qualcuno lo ha "tirato su" :)
Allora... il grappolo è cominciato nel 2002, dopo alcune sedute di fisioterapia per un dolore alla caviglia (avevo una tendinite da anni e anni, non mi abbandonava mai...). Quando compare è cmq più leggero di quello che arriverà di lì ad alcune settimane. Peggiora notevolmente, quando il fisiatra sostiene (dopo mesi dalla prima visita) che ho una gamba più corta dell'altra e mi fa mettere un sostegno di 7 mm nelle scarpe.
Da quel giorno, dolori allucinanti.
Ero al secondo anno di università. Avevo notato che a leggere con i ritmi dovuti, facevo moltissima fatica, dopo il sostegno di 7 mm diventa semi-impossibile leggere...
Studio e se esagero, parte il dolore atroce all'occhio.
Pian piano con gli anni diminuisce la tollerabilità di lettura...
E per me che divoravo i libri è quasi peggio rimanerne digiuna che il dolore...
I denti del giudizio non li ho più. Me li hanno tolti tutti, sperando che potessero essere la causa del mal di testa.
Purtroppo non era così.
Avevo un problema di malocclusione, ho provato a usare l'ortotico... ma solamente da 6 mesi siamo arrivati alla vera e propria soluzione, degli occhiali con dei prismi gemellati con base a sinistra. La postura cambia e l'articolazione della mandibola non fa più "crack" ad ogni apertura!
Stress emotivi... parecchi. Non ho avuto degli anni felici.
Ora è tutto totalmente cambiato, per mia decisione, con una mia "azione". E questo mi rende orgogliosa e decisamente più ottimista di prima! ;)
Un abbraccio a tutti!
Eli
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Di tutto quello che hai detto, a mio avviso la radice può essere collegata a gli stress emotivi di cui hai parlato.
Lavora su quello ;) ;) ;) ;)
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.....La postura cambia e l'articolazione della mandibola non fa più "crack" ad ogni apertura!.....
Ciao Eli, anch'io ho la mandibola che scricchiola quando la muovo, soprattutto lateralmente. Quando vado dal dentista faccio una fatica enorme a spalancare la bocca. Non so se ci sia un legame diretto con la CH, però a volte i problemi di articolazione della mandibola sono causati dal "BRUXISMO" (serraggio dei denti durante il sonno); è risaputo che il bruxismo può indurre cefalea, quindi un legame ci può essere con la CH, ma soprattutto bisogna indagare sulla CAUSA del bruxismo, che può essere tensione emotiva, scarico di aggressività accumulata durante il giorno. In sostanza mi sembra che un legame ci possa essere sia emozionale, in definitiva legato allo stress, che fisico, dovuto a una conformazione irregolare. Ciao, Enzo
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Di tutto quello che hai detto, a mio avviso la radice può essere collegata a gli stress emotivi di cui hai parlato.
Lavora su quello ;) ;) ;) ;)
Sono anni che ci sto lavorando.
Ho avuto la fortuna di incontrare una terapeuta eccezionale.
Gli stress emotivi ora non ci sono più, ho faticosamente lavorato su ogni singola virgola della mia vita.
Ora sono una persona completamente diversa, sono "sbocciata"! ;D
Un abbraccio,
Eli
ps: Ho scritto che ci sto lavorando perchè cmq credo che nonostante abbia sistemato praticamente tutto, non si sa mai ed è meglio continuare e non abbassare mai la guardia!
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[...] è risaputo che il bruxismo può indurre cefalea, quindi un legame ci può essere con la CH, ma soprattutto bisogna indagare sulla CAUSA del bruxismo, che può essere tensione emotiva, scarico di aggressività accumulata durante il giorno. In sostanza mi sembra che un legame ci possa essere sia emozionale, in definitiva legato allo stress, che fisico, dovuto a una conformazione irregolare. Ciao, Enzo
Grazie Enzo!
Cmq non ho mai avuto il "bruxismo", non ho mai serrato i denti di notte!
Un abbraccio
Eli
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Eli io sono convintissima che gli stress emotivi influenzino non poco la CH, non parlo necessariamente di problemoni, ma nel nostro caso possono essere fatali anche incazzature o piccoli stress quotidiani.
Anche io ho intrapreso, un po per forza, un cammino di analisi interiore con un terapeuta, non uno psicologo, ma un terapista della riabilitazione psicofisica che è anche osteopata e posso dire che mi ha giovato molto.
La CH l'ho ancora intendiamoci, ma sono più tranquilla e ho imparato a gestire alcune situazioni diversamente.
Ovviamente non posso dire di essere riuscita totalmente a cambiare la mia indole, sono sensibile, tanto, sono moooolto emotiva e mi inca@@o con niente.
A volte mi bastava una forte incazzatura in ufficio che mi partiva un attacco :o
Che tu mi creda o no nei momenti di massimo stress psicologico non ho mai
avuto attacchi, l'ho pagata solo quando ho iniziato a rilassarmi e dopo due anni di remissione perchè la mia testa aveva altro a cui pensare, sono stata in grappolo per più di due anni ::) ::) ::)
Quindi è importante come dici anche tu, non abbassare mai la guardia!!!
Spero di abbracciarti presto ;)
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Ciao a tutti. Ho appena scoperto questo sito (grazie!). Sono grappolato da circa 10 anni. provo a collaborare a questo sondaggio: Le date non le ricordo bene..
-Nella prima adolescenza ho sofferto di uno strano mal di testa: all'improvviso sentivo i suoni amplificati con senso di smarrimento, un insieme di voci confuse e fastidiose, con malessere e spavento.
-Poi tra 15/18 anni, emicrania che durava ore con senso di nausea, di vista a pallini e perdita di sensibilità al braccio.
-Ho avuto anche la sinusite che all'inizio degli attachi di ch le davo colpa
-Poi l'unico fatto che collego vicino alle prime crisi è stato di un impianto dentale . Pensavo di farmi togliere l'impianto, ma tutti i medici che mi hanno visitato hanno escluso un collegamento.
-Per diagnosticarmi subito cos'era :(
-Mi hanno prescritto Imigran(che ho provato solo 3 o 4 volte, ma che mi davano l'impressione di non giovarmi molto), mi hanno anche prescritto Tavor e Cortisone che però non ho mai preso.
-Poi ho smesso di lavorare a turni, di fumare, e di bere alcolici, con un lieve beneficio.
_per fortuna non sono cronico, ho dei periodi di tranquillità, ma questa bestia dobbiamo vincerla prima o poi!!!!!!!!!!!
buona fortuna a tutti
ciauuuuu
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Ciao Cuso, mi spiace che anche tu hai la CH, ma sono contenta che tu sia approdato qui!
Che dire...se vuoi leggi un po il forum e pian piano imparerai a conoscerci e scoprirai magari qualche strategia per tenere almeno un po a bada la bestia.
Rimani sintonizzato, un abbraccio ;)
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Ben arrivato a bordo cuso!
Leggi più che puoi e resta con noi che prima o poi la facciamo fori sta bestia!
;)
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benvenuto Cuso, rimani con noi.
alessandro
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GRAZIE !!!
Cuso ,piacere dileggerti !
a presto
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benvenuto Cuso
sentiti a casa
casper ;)
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Benvenuto!
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ueee!!!! Grazieeeeee!!!!!!!!
speriamo un giorno di incontrarci, e fare quattro chiacchiere. Ho visto che organizzate incontri..
a presto
ciaoooo
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Ciao e benvenuto in famiglia.
Vedo che sei di como, se ti fa piacere incontrarci, il prossimo incontro si farà a casa mia il 22/12/07. Io sono di Cinisello Balsamo, ad un tiro di schioppo da Como, se vuoi aggregati, sei il benvenuto
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Tra gli aspetti psicoemotivi che alimentano la CH ci sono rabbia e paura. La paura si radica nelle amigdale e non la elimini certo con la psicoterapia, la rabbia è una reazione spesso incontrollata generata per lo più da molti imput esterni.
Secondo me, ma magari mi sbaglio, chi può generare cambiamenti efficaci su questi aspetti è la scuola orientale, più dello psicologo occidentale.
Dei maestri li puoi trovare in Osho Raynesh o nel Dalay Lama, ma il lavoro tocca a te, perchè osho è stato ucciso dagli americani per il potere che aveva di influenzare i regimi di potere che tengono le redini di questo mondo malato, mentre il Dalay è difficilmente avvicinabile.
La meditazione (ovvero l'accensione della non mente e lo spegnimento della mente) a mio avviso è l'arma più potente che puoi avere con questa patologia di m.e.r.da., ma attenta è pieno di impostori in questo campo.
Se decidi in piena consapevolezza di essere pronta e disponibile a morire tutto è più facile! Perdonami, è una frase forte, ma piena di significato.
Di tutto quello che hai detto, a mio avviso la radice può essere collegata a gli stress emotivi di cui hai parlato.
Lavora su quello ;) ;) ;) ;)
Sono anni che ci sto lavorando.
Ho avuto la fortuna di incontrare una terapeuta eccezionale.
Gli stress emotivi ora non ci sono più, ho faticosamente lavorato su ogni singola virgola della mia vita.
Ora sono una persona completamente diversa, sono "sbocciata"! ;D
Un abbraccio,
Eli
ps: Ho scritto che ci sto lavorando perchè cmq credo che nonostante abbia sistemato praticamente tutto, non si sa mai ed è meglio continuare e non abbassare mai la guardia!
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Hai proprio ragione tu, su tutto!
Io ho scritto che ho incontrato un terapista eccezionale, ma non intendevo uno psicologo (pessimi rapporti anche con gli psicologi ho avuto!), ho trovato un osteopata e poi una terapeuta di bioenergetica, loro due sono quelli che mi hanno aiutato tantissimo (oltre a me, che ho fatto la parte più "orribile", cioè quella di scendere direttamente "all'inferno" per poi risalire faticosamente!) sui due aspetti che scrivevi tu, cioè rabbia e paura.
Faccio spesso la meditazione, mi aiuta tantissimo. Ho provato anche a farla nei momenti di dolore acuto, ma in quel preciso istante non ci riesco. Per gli attacchi più leggeri devo dire che funziona, almeno in quei brevissimi momenti il dolore diminuisce, anche se finita la meditazione torna tutto come prima.
Per quanto riguarda la rabbia, ne ho ancora un po', ma molto molto meno! Una volta, bastava sfiorarmi il fegato che saltavo dal dolore, ora no.
Mi accorgo di essere ancora arrabbiata, so di dover tagliare un legame perdonando. Non è facile, ci sto provando in tutti i modi. Diciamoc he sono alla fine del percorso intrapreso 2 anni fa (2 anni faticosissimi), ora mi sento molto diversa (e tutti quelli che mi stanno intorno se ne rendono conto), cmq sono consapevole di non essere ancora "arrivata" e quindi che non devo abbassare la guardia fino alla fine del percorso.
Per quanto riguarda la paura, ci ho lavorato parecchio. Ora è ridimensionata tantissimo anche lei. Riesco a fare cose che non ero più in grado di fare. Direi che sto cominciando ad avere una paura "normale", come tutte le persone hanno.
Quindi posso dire di averci lavorato su, certo sono consapevole di non aver ancora finito tutto tutto... però...sono sulla buona strada e non mi fermo finchè non sradico ogni schifezza passata! Sono molto combattiva!!!! ;)
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Ti prego Patti, non dirmi così o mi offendo, la ragione su tutto si da ai d.e.fic.ienti! ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Scherzo naturalmente!
Mi fa solo piacere avere un feed back di questo tipo sul lavoro ai fianchi che si può fare alla CH e sui benefici che ne si può trarre, al di là di un mero approccio neurologico, che è perdente , in quanto la persona va compresa a 360 gradi.
Se te la senti e trovi la forza di farlo, visto che dici di non riuscire a meditare sotto attacco, prova a fare fluire l'attacco senza opporre alcuna resistenza, senza irrigidirti, senza arrabbiarti, con un senso di sfida non conflittuale; della serie ok fammi quello che vuoi io accetto, sono pronto a farmi uccidere da te. Questo atteggiamento, non fa diminuire il dolore, non fa passare l'attacco, ma lo fa durare di meno(so che dico una cosa molto difficile, ma se ti ci eserciti, ci riuscirai, è solo questione di esercizio e di perseveranza)
Solo una piccola precisazione mi preme dichiarare; Io non voglio insegnare niente a nessuno; non ho la pretesa di conoscere le soluzioni. Esprimo solo le mie esperienze e non è detto che abbiano la stessa valenza per tutti. Voglio dire che non credo di avere alcuna verità in bocca ed in testa; sono solo un piccolo uomo che cerca di essere di aiuto. Credo di essere solo all'inizio di un percorso che mi auguro sia corretto, ma della realtà di vita mi ritengo ancora un piccolo pivello, con tante cosa ancora da imparare.
Dico questo in tutta umiltà perchè non vorrei che il mio modo di esprimermi e di scrivere, che spesso viene fatto di fretta e di impulsività, vega letto ed interpretato scorrettamente; io credo di avere ancora molto da imparare da tutti e questo forum è una a strada per perseguire questo mio obbiettivo di vita.
Che la forza sia con te ;)
Hai proprio ragione tu, su tutto!
Io ho scritto che ho incontrato un terapista eccezionale, ma non intendevo uno psicologo (pessimi rapporti anche con gli psicologi ho avuto!), ho trovato un osteopata e poi una terapeuta di bioenergetica, loro due sono quelli che mi hanno aiutato tantissimo (oltre a me, che ho fatto la parte più "orribile", cioè quella di scendere direttamente "all'inferno" per poi risalire faticosamente!) sui due aspetti che scrivevi tu, cioè rabbia e paura.
Faccio spesso la meditazione, mi aiuta tantissimo. Ho provato anche a farla nei momenti di dolore acuto, ma in quel preciso istante non ci riesco. Per gli attacchi più leggeri devo dire che funziona, almeno in quei brevissimi momenti il dolore diminuisce, anche se finita la meditazione torna tutto come prima.
Per quanto riguarda la rabbia, ne ho ancora un po', ma molto molto meno! Una volta, bastava sfiorarmi il fegato che saltavo dal dolore, ora no.
Mi accorgo di essere ancora arrabbiata, so di dover tagliare un legame perdonando. Non è facile, ci sto provando in tutti i modi. Diciamoc he sono alla fine del percorso intrapreso 2 anni fa (2 anni faticosissimi), ora mi sento molto diversa (e tutti quelli che mi stanno intorno se ne rendono conto), cmq sono consapevole di non essere ancora "arrivata" e quindi che non devo abbassare la guardia fino alla fine del percorso.
Per quanto riguarda la paura, ci ho lavorato parecchio. Ora è ridimensionata tantissimo anche lei. Riesco a fare cose che non ero più in grado di fare. Direi che sto cominciando ad avere una paura "normale", come tutte le persone hanno.
Quindi posso dire di averci lavorato su, certo sono consapevole di non aver ancora finito tutto tutto... però...sono sulla buona strada e non mi fermo finchè non sradico ogni schifezza passata! Sono molto combattiva!!!! ;)
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Ti prego Patti, non dirmi così o mi offendo, la ragione su tutto si da ai d.e.fic.ienti! ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Scherzo naturalmente!
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Pardonnez-moi!!!
Mentre l'attacco fortissimo mi assale, è difficile che io rimanga così combattiva o inkazzata.
Mi rimane ottimismo e/o inkazzatura positiva (quella combattiva, dello spirito giusto) solo a kip inferiori al 9!
Oltre mi butto piuttosto giù, ma prima che capisca di essere triste non c'è molto da fare, comincio a contorcermi e a non capire più niente, oltre che non ricordarmi più niente dopo!
Ho provato a fare la meditazione nella fase di "loquacità" (che poi è la fase che ho prima del dolore atroce, quando ancora capisco e riesco a registrare le cose che succedono intorno a me), ma non ha funzionato, presumo, visto che poi è cominciato il dolore atroce e non mi ricordo più niente di niente (come da programmi!).
Non è questione di insegnare ! E' questione che sei/siete più informati di me e di molti altri che approdano al forum e quindi è importantissimo avere informazioni, pareri, esperienze da confrontare!!!!!!
In uno dei primi post chiedevo se fosse normale non ricordarsi niente, perchè è una cosa che mi "spaventava" (non solo me, ma anche chi mi stava vicino) molto! E' grazie a voi che so che posso stare tranquilla. E così per tutte le altre cose chieste!
Poi all0infuori dell'ambito CH, magari non sarai "maestro"....
Certo che essere "maestro di CH" non è che sia il massimo! :P
;D ;D
Elisa
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è un link fatto bene !!!! lo metterei almeno certe schede, in evidenza !!!!!!
http://www.infermieredellatuscia.it/PDF/tesgiannasab.PDF
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Grazie Rrudy!
Leggo che il relatore è la Dott.ssa Cerbo...
Molto chiaro, ma c'è una cosa che non quadra dove dice:
"Oltre il 90% dei pazienti che soffrono di Cefalea a Grappolo sono maschi"
Il 90% non mi sembra realistico! Basta contare quante femmine fanno parte del ns gruppo (x fortuna! ::))
;)
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in realta non è tanto fatto bene ,ma mi piaceva l'elenco delle cefaleeeeeeeeeeeeeee
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Primi attacchi a scuola, tra la quarta e la quinta ora. Non ricordo se prima o dopo che un petardo mi ha letterlamente sventrato una mano (c'è ancora tutta x fortuna)... Fino a sette otto anni fa arrivava solo di mattina e a digiuno. Poi ha iniziato a venire di notte, o di mattina. Ora che ci penso... praticamente non ho mai avuto attacchi di pomeriggio o sera. E già...
Anche io primi attacchi a scuola a circa 17 anni anni, sempre all'ultima ora. E anche con gli anni la maggior parte degli attacchi mi vengono sempre attorno all'una.
Forse il trauma è stata l'ultima ora di filosofia al liceo!
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grazie rrodolfo! è interessante per me che sono in cura dalla cerbo. però effettivamente il 90% maschi mi sembra troppo. vero è che sono passati 7 anni dall'indagine... mi ricordo un post riguardante la situazione i cina dove dicevano che lì ne soffrono più le donne. che sia anche davvero legata quindi al lavoro (in cina lavorano più le donne...)?
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Lasciai il lavoro per problemi familiari.
Piccolo ascesso e carie a un dente lato ch subito dopo l'esordio, curata non cambia nulla.
Bruxo assiduamente, ho provato il byte ma poi mi faceva partire gli attacchi.
Per me è faticosissimo chiudere la bocca, quindi la tengo sempre un pò aperta.
I denti del giudizio non mi sono mai nati... non ridete per cortesia.
fra
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ridiamo a denti stretti... ;D ;D ;D ;D scusa la battuta!!! hai letto la nostra indagine sulle malocclusioni odontoiatriche? c'è un post a riguardo.
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Si Jude, l'ho letto. Ma poi non se n'è fatto più nulla dell'indagine sull'ATM?
Io a parte la difficoltà a tenere la bocca chiusa (se lo faccio mi rendo conto che tengo i muscoli sotto tensione), ho un granuloma incurabile se non con operazione chirurgica. Questo perché durante la pulizia dei canali si è spezzato un ferretto al dentista e il frammento rimasto impedisce di accedervi.
Secondo lui comunque non c'entra perchè è un molare inferiore, boh?!
ciao fra